ASSESTAMENTO DI BILANCIO. LE COSE CHE VANNO E QUELLE CHE NON VANNO

L’ultimo assestamento presenta luci e ombre. Bene i cantieri di lavoro e il fondo a sostegno degli studenti universitari fuori sede, proposto ad aprile dalla Minoranza; male il taglio al monitoraggio ambientale e ai contributi per il volontariato. Fallito il bonus-biciclette: molto meglio sarebbe stato attivare il “bike sharing”.

Approssimandosi la fine dell’anno, l’Amministrazione Comunale manda in approvazione l’Assestamento di Bilancio, cioè l’ultima variazione del bilancio di previsione 2010, che può essere effettuata prima del 30 novembre. L’Assestamento dell’esercizio in corso non presenta rilevanti elementi di novità rispetto al Bilancio approvato ad aprile e modificato nei mesi successive con alcune Variazioni.

Meritano di essere segnalate alcune “voci” in positivo e in negativo. E’ positiva l’istituzione di un apposito capitolo finanziato con 50.000 € per sostenere dal punto di vista economico gli studenti universitari che, mantenendo la residenza a Verbania, pagano spese per l’alloggio in località esterne alla nostra provincia. Il contributo potrà essere chiesto a seguito di un bando che verrà emesso dal Comune nei mesi prossimi; gli studenti dovranno esibire un regolare contratto d’affitto, risultare residenti a Verbania e non superare determinate soglie di reddito. La proposta di un fondo a sostegno degli studenti universitari era stata  formalmente avanzata dalla Minoranza (in particolare dal consigliere comunale Di Gregorio) come emendamento durante la discussione del Bilancio di Previsione lo scorso mese di aprile. Ed è certamente apprezzabile che l’Amministrazione abbia accolto questa proposta, anche se in “zona Cesarini”. Condivisibile anche la scelta di mantenere anche nel 2010 i cantieri di lavoro, istituiti e avviati nella primavera del 2009 dalla giunta di Centrosinistra per fronteggiare la crisi.

Spiccano invece in senso negativo la diminuzione di 15.000 € del capitolo “Bonus biciclette” e di 12.000 € del “Monitoraggio ambientale”. Il bonus biciclette, attivato dalla Giunta dopo lo sciagurato abbandono del Progetto di bike sharing di CO2ZERO, non ha evidentemente funzionato; ed anche l’abbandono delle azioni di monitoraggio ambientale lascia più d’una perplessità. Molto strana anche la riduzione di 13.000 € del capitolo relativo alle “Spese per convenzioni con Associazioni di volontariato”: se l’azzeramento di questo capitolo significasse l’azzeramento di un contributo di pari valore che da molti anni il Comune riconosce a un’importante realtà cittadina di volontariato socio-assistenziale, daremo battaglia in Consiglio Comunale.

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