“CAMBIA VERBANIA”. OVVERO, MENO SERVIZI

Continua l’azione di impoverimento dei servizi avviata dalla Giunta Zacchera. Questa volta si chiude una delle tre postazioni dell’Ufficio del Cittadino.

La notizia stende un certo velo di mestizia, perché costituisce un reale impoverimento dei servizi ai cittadini. Dai primi di marzo è stata chiusa la postazione dell’Ufficio del Cittadino all’ingresso della sede comunale di via Fratelli Cervi. Presso quell’Ufficio i cittadini potevano ricevere informazioni, materiale, moduli e documenti di ogni tipo; potevano iscriversi al servizio di messaggistica, al servizio wifi gratuito e potevano utilizzare l’internet point comunale, anch’esso gratuito. Potevano ritirare gratuitamente le lampadine a risparmio energetico e i dispositivi frangiflusso per limitare il consumo di acqua potabile. All’Ufficio potevano telefonare per ottenere informazioni su tutti i servizi comunali, e non solo; potevano lasciate segnalazioni, suggerimenti, critiche.

Nato alla fine del 2007 nella sede municipale di Pallanza, l’Ufficio del Cittadino si è rapidamente ampliato con l’apertura delle postazioni di Intra e della Biblioteca (Informagiovani), rinnovando profondamente modi, tempi e caratteristiche dei servizi di informazione immediata e diretta ai cittadini/utenti. Utilizzando la grande massa di dati, materiale e informazioni contenuti nel sito internet, rinnovato e costantemente aggiornato a partire dal 2006, l’Ufficio del Cittadino è  diventato un punto di riferimento certo per migliaia e migliaia di cittadini “reali” e “virtuali”.

Ora chiude la sede di Intra. L’assessore competente rassicura a mezzo stampa che lo smantellamento della postazione di Intra non deve intendersi come un impoverimento, anzi: s’intende potenziare la sede di Pallanza, aumentare il personale, fare il back office, migliorare il coordinamento, ecc ecc. O onore del vero gli dobbiamo ricordare – visto che Urp e Ufficio del Cittadino sono stati istituiti durante il precedente ciclo amministrativo – che il back office già esiste da oltre due anni; che il potenziamento della sede di Pallanza non ha senso alcuno, perché ogni postazione dispone di tutte le informazioni necessarie ed è on-line con il back office; che il personale è oggi meno della metà rispetto a un anno fa.

L’unica cosa potenziata è il disagio per i cittadini, costretti ora a recarsi a Pallanza da ogni punto della città.

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