Invece di un parco verde urbano attrezzato e di un percorso pedonale videosorvegliato tra il lago e San Vittore, l’area dell’ex asilo-nido Besozzi Benioli diventerà un parcheggio a uso esclusivo di privati. Complimenti.
In una recente edizione di questo foglio di controinformazione avevano anticipato l’intenzione (incomprensibile e penalizzante) dell’Amministrazione di Destra e Lega Nord di cedere a privati l’area del parco Besozzi-Benioli a Intra per farci un parcheggio ad uso esclusivo di una struttura alberghiera. E così purtroppo è avvenuto.
Con Deliberazione n. 59/2010 la Giunta ha concesso ad una società privata 700 mq. circa di uno dei più belli, suggestivi e potenzialmente fruibili parchi urbani, situato nel cuore del centro storico, tra le “cinque vie” e la chiesa di Santa Marta. E invece niente parco urbano; niente percorso interno tra il lungolago e San Vittore; niente valorizzazione degli esercii commerciali e dei bar situati alle spalle della contrada; niente inserimento di Santa Marta e del suo spazio verde in un percorso pubblico immerso nel verde, videosorvegliato e finalmente fruibile in maniera completa da cittadini e turisti.
Lo spazio dove sorgeva il manufatto prefabbricato dell’ex asilo-nido di Intra diventerà un bel parcheggio, magari asfaltato e cementificato, dove troveranno ricetto tra le 20 e le 25 autovetture dei clienti di un albergo che aprirà in via S. Vittore. Le quali autovetture andranno e verranno liberamente per vicolo Iacchini, via San Fabiano e piazza Ranzoni, in barba alla condizione pedonalizzata dell’intera area.
Il tutto naturalmente senza alcuna consultazione con i soggetti portatori di interessi legittimi e tanto meno con il Comitato di Quartiere di Intra, che pure qualcosa avrebbe potuto dire in materia. Ma siamo convinti che uno scempio del genere non passerà sotto silenzio