IBRIDO ALL’ARENA: LA SOVRAINTENDENZA SOSPENDE IL GIUDIZIO

Il Comune fa le conferenze-stampa per comunicare il “parere favorevole” della Sovrintendenza al progetto dell’ibrido multifunzionale dell’arena. Peccato che il parere proprio non ci sia.

 Su qualche giornale locale avevano letto nei giorni scorsi la notizia, evidentemente diffusa dall’Amministrazione Comunale, dell’emissione di un parere favorevole della Sovrintendenza dei Beni Culturali del Piemonte sul progetto dell’ibrido multifunzionale dell’Arena (il cosiddetto “Arroyo 2”). Per doverosa nostra conoscenza e per opportuna informazione dei cittadini, abbiamo recuperato il testo della nota ufficiale della Sovrintendenza (Teatro-Parere Sovrintendenza 2010) e abbiamo verificato che la questione non è esattamente nei termini comunicati alla stampa dall’Amministrazione. Innanzitutto il parere non è stato ancora formulato, ma è sospeso; ed è sospeso in attesa che il Comune e i progettisti producano tre importanti approfondimenti.

Il primo riguarda la necessità di un “maggiore raccordo” tra il volume contenente le sale teatrali e i livelli gradonati esterni; il secondo richiede la produzione di tutta una serie di rilievi fotografici degli skyline esistenti, in particolare per “dimostrare il rapporto dell’intervento con i luoghi sui quali insiste…con un’adeguata predisposizione della documentazione necessaria alla verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti”; il terzo, infine, richiede “elaborazioni di maggior dettaglio sui  materiali da utilizzare per rivestimenti esterni e aree esterne”, sempre per verificare “l’integrazione paesaggistica”.

Se, come dice la Sovrintendenza, mancano ancora adeguati elementi progettuali per “dimostrare il rapporto dell’intervento con i luoghi sui quali insiste” (una bazzecola!), riesce abbastanza difficile asserire che il parere di questo Ente sia stato favorevole; e infatti siamo di fronte a una sospensione del parere, in attesa che venga fornito alla Sovrintendenza tutto il materiale richiesto. Poi vedremo.

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