INDIETRO TUTTA! L’AMBIENTE AI TEMPI DELLA DESTRA E DELLA LEGA

Consueto minuetto di Zacchera sulle questioni importanti della città: prima sì al blocco della circolazione, poi il diktat della Lega e frettolosa retromarcia. Bene così?

E’ davvero gustoso osservare come – ogni volta che sul tavolo c’è una questione un po’ così – tra Lega Nord e Zacchera volino gli stracci. Era già  successo mesi fa (ricordate: a fine giugno il diktat leghista sul teatro, a settembre l’uso dello stadio per il Verbania Calcio, a ottobre la nomina di un Pdl nel Nucleo di Valutazione dei dirigenti). Adesso va di scena l’ambiente.

Chiamparino a Moratti annunciamo il blocco-traffico per il 28 febbraio e Zacchera brucia tutti sul tempo annunciando l’adesione di Verbania; passa un paio di giorni e arriva la lezioncina del leghista Montani al sindaco, affidata con discrezione all’edizione domenicale de La Stampa: “Che senso ha creare problemi ai cittadini?…Lasciamo perdere le trovate demagogiche che complicano la vita…E perché, se fosse una bella giornata, si dovrebbe impedire a negozianti e baristi di lavorare con i turisti, che non potrebbero arrivare al lungolago?” Eppure – chiede il cronista – la delega alla Viabilità è in mano a un leghista, De Magistris.. ”Già, peccato che non sia stato avvisato da Zacchera delle sue intenzioni. Altrimenti gli avrebbe ricordato che viviamo in un bel posto, dove l’aria è pulita..”.

Secondo voi, che cosa ha fatto Zacchera? Ha risposto come Garibaldi a Bezzecca: “Obbedisco”. E ha rinculato immediatamente su tutta la linea: niente “domenica a piedi”, semmai un invito a lasciare in garage l’auto, ma ognuno faccia un po’ quello che gli pare. Poi s’è lagnato sul suo giornaletto del modo in cui il ruvido Montani lo apostrofa e lo sbeffeggia in pubblico. Amen.

Sulle politiche ambientali vi stupirò”: così aveva dichiarato Zacchera qualche mese fa. E in effetti: annullato il progetto CO2ZERO, buttato a mare il bike sharing, messo nel mirino LiberoBus, previsto il massacro della spiaggia dell’Arena con il teatro, riportate per sei mesi le auto nella zona pedonale a Intra, azzerata la giornata senz’auto…. Davvero quest’uomo ci ha stupito. E meno male che ha fatto distribuire la borsetta di cotone per la spesa!

Questa voce è stata pubblicata in Politica cittadina. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento