LA TARES “MONSTRE” E’ FIGLIA DEI “CAMBIAVERBANIA”

Le scelte imposte da PdL e Lega Nord hanno causato un imponente aumento dei costi di ConSer Vco e la conseguente crisi della società. E noi oggi con la “Tares monstre” appena recapitata iniziamo a pagare di tasca nostra la brillante politica che in meno di quattro anni ha ucciso la città.

La nostra città sta vivendo una delle fasi più mortificanti della sua storia: piegata da una durissima crisi economica, trascinata nel degrado dal fallimento della classe politica destro-leghista del trio Cattaneo-Zacchera-Montani, indebolita dalla pressochè totale scomparsa dei luoghi di dibattito e confronto (partiti, aggregazioni associative e di categoria..), azzerata nel suo ruolo di capoluogo di provincia e consegnata alla gestione amministrativa di un invisibile mandarino di nomina ministeriale.

E ogni giorno ci regala un frammento dell’eredità del cambiaverbania di Zacchera e soci: una spiaggia privatizzata, un porto devastato, la mini-imu dell’1,5% da pagare a gennaio, la sventola della Tares, le crisi di ConSer Vco, Saia e Acque Nord, la chiusura di Gattabuia, le convulsioni del Museo del Paesaggio…..

Oggi parliamo brevemente di Tares. La stangata che in queste settimane ha colpito in particolare le attività commerciali e produttive porta la firma del commissario straordinario, che si è limitato ad applicare – burocraticamente, frettolosamente e pilatescamente – la norma nazionale e a scaricare su cittadini e, soprattutto, imprese i costi sempre più elevati del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Ma la responsabilità sostanziale di questo stato di cose è ascrivibile per intero alla politica della Giunta Pdl-Lega Nord del triennio 2010-2012.

Il “conto” presentato da ConSer Vco al Comune nel 2013 per i servizi di Igiene Urbana (raccolta, spazzamento e smaltimento dei rifiuti) da pagare con la Tares è stato di 6.066.000  €. Nel 2009, ultimo anno della Giunta di Centrosinistra, quegli stessi servizi erano costati  5.156.000 €: in quattro anni un aumento di 900.000 €, pari al 17,5%! Nel quadriennio precedente della Giunta di Centrosinistra (2006-2009), l’incremento era stato meno della metà (400.000 €, pari all’8,7%).

Come è stata possibile una simile pazzia? Molto semplice: in Consiglio Comunale PdL e Lega Nord hanno imposto prima la scissione tra ConSer Vco e Vco Trasporti, poi la fusione con la decotta società “gemella” Valle Ossola e infine la chiusura del forno di Mergozzo senza alcuna alternativa di riutilizzo del personale lì impegnato . Queste scelte, duramente avversate dal Centrosinistra, hanno causato un imponente aumento dei costi di ConSer Vco e la conseguente crisi della società. E noi oggi con la “Tares monstre” appena recapitata iniziamo a pagare di tasca nostra la brillante politica del trio di cui sopra.

Che qualcuno – non dimentichiamolo mai – nel 2009 ha pure votato.

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