LE DIMISSIONI DI ZACCHERA: AL CAPOLINEA UNA STAGIONE POLITICA

Nel documento sottoscritto dai Gruppi Consiliari di Centrosinistra il giudizio politico sulle dimissioni di Zacchera da sindaco.

 Le dimissioni rassegnate lunedì 8 aprile dal sindaco costituiscono un atto politicamente coerente e dignitoso e in questo senso erano state richieste unitariamente dai Gruppi di Minoranza nella conferenza stampa di sabato mattina.  Le accuse durissime rivolte nei giorni scorsi dal PdL, da Fratelli d’Italia e dalla Lega Nord a Zacchera (“guida il Comune come se fosse la Pro Loco”,” cerca lustro solo per sé”,” ha sbagliato i rimpasti di Giunta”, “non è in sintonia con la popolazione”, “resta barricato nel Palazzo”, “sta facendo ‘melina’ da troppo tempo”) e le altrettanto dure repliche di Zacchera alla sua Maggioranza (“i partiti di maggioranza ancora non hanno capito la gravità dell’emergenza … si sono rifiutati di aderire al mio progetto di rinnovamento” … “non ho avuto appoggi ma solo critiche e a queste si sono aggiunte negli ultimi giorni accuse a livello personale con parole intimidatorie – vergognosamente anonime …” “ sono rimasto disgustato quando ho capito che qualcuno – proprio nella mia maggioranza! – ha cercato di trasformare la necessità del cambiamento in un mio presunto tentativo di bloccare ogni dissenso per un ipotetico interesse personale….”) imponevano un solo gesto in grado di fare chiarezza e di essere compreso dai cittadini, preservando al contempo la città da più gravi conseguenze: l’abbandono dell’incarico.

 Le dimissioni del sindaco e il contestuale commissariamento del Comune mettono fine a un ciclo amministrativo che, nato all’insegna della radicale contestazione delle esperienze di governo delle Giunte di Centrosinistra, prometteva di “cambiare Verbania”; oggi, a quasi quattro anni dalle elezioni del 2009, possiamo affermare che i soli risultati di cui la Giunta Zacchera può andare fiera sono quelli che hanno rappresentato la continuità delle politiche del Centrosinistra: il primato nelle gestione dei rifiuti e nella qualità dell’Ecosistema Urbano, le politiche sociali comunali e consortili, l’elevata qualità complessiva dei servizi erogati ai cittadini, l’equilibrio e la solidità del bilancio comunale.

  L’errore fatale dell’Amministrazione Zacchera è stato quello di imporre pervicacemente un’opera – il Centro Eventi all’arena –  avvertita come estranea ai bisogni della città e totalmente priva dei presupposti finanziari  e gestionali. Un’opera-totem, calata dall’alto senza alcuna interlocuzione con le realtà associative e culturali, senza alcun coinvolgimento della popolazione e senza alcun confronto con le forze politiche di Minoranza, che pure hanno a più riprese e disperatamente tentato in questi anni di costruire un’ipotesi diversa di utilizzo delle straordinarie risorse (12 milioni di euro) messe a disposizione da Regione e Unione Europea attraverso il PISU. L’ultima volta lo scorso settembre, con la proposta di destinare queste risorse al rilancio della città dopo il tornado.

  Le forze politiche e i gruppi di Centrosinistra, che in questi quattro anni sono stati quotidiano punto di riferimento della cittadinanza, svolgendo un’intensa, puntuale e documentata azione di controllo, di critica e di proposta all’interno dell’Amministrazione, riprendono oggi con ancora maggiore determinazione il lavoro per costruire un programma politico e amministrativo in previsione delle elezioni comunali della primavera del prossimo anno.

Verbania, 8 aprile 2013

Partito Democratico   Italia dei valori     Gruppo Comunista      Cittadini con Voi

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