MISCELLANEA DI SETTEMBRE

BOLLITI. Qualche giorno fa si è riunita la Conferenza dei Capigruppo per esaminare gli argomenti in discussione nel prossimo Consiglio Comunale: 76 i punti in elenco! Di questi, soltanto 9 (sì, avete letto bene: 9!!) riguardano deliberazioni su materie di competenza del Consiglio; tutto il resto è rappresentato da Interrogazioni, Interpellanze, Ordini del Giorno e Mozioni sugli argomenti più diversi e più lunari (il top è una Mozione “relativa all’intitolazione della pista ciclabile Renco-Santino a ‘Coppi-Bartali'”!!). Bene: a conti fatti, il 92% di Interpellanze/Interrogazioni e l’86% di Mozioni/Ordini del Giorno sono stati presentati da consiglieri comunali di Maggioranza. Ciò significa che gli strumenti tipici delle Opposizioni sono utilizzati a piena mani da esponenti della Maggioranza, che da mesi esprimono una grande insofferenza verso la Giunta e non perdono occasione per contestarne scelte e decisioni. L’intasamento prodotto da questo fuoco di fila di documenti critici ha ormai ingolfato i lavori del Consiglio Comunale che, lazzaronando assai (tre ore di seduta, poi a nanna), non solo non riesce a smaltire l’arretrato, ma mese dopo mese lo vede inesorabilmente crescere. Colpa del Regolamento del Consiglio Comunale, bisogna subito cambiarlo, strepita il sindaco. Che non vuole riconoscere la triste realtà: non è il Regolamento che non funziona, ma la sua Maggioranza ormai bollita, dove il “tutti contro tutti” ha trascinato nell’inerzia inconcludente l’intero Consiglio Comunale.

 VERGOGNARSI UN PO’. Ci è capitato tra le mani questo bel manifesto di Green. Il colore del futuro, diffuso dal Comune di Domodossola: due settimane dense di manifestazioni all’insegna del risparmio energetico, della mobilità sostenibile, delle piste ciclabili, dell’energia rinnovabile. A Verbania un’iniziativa di questo genere è oggi inimmaginabile. Le politiche per l’Ambiente sono inesistenti, come quelle per la mobilità ciclopedonale; eppure la nostra città aveva sviluppato e promosso tra il 2004 e il 2009 una serie impressionante di attività – piccole e grandi – grazie alle quali Verbania aveva conquistato nel 2008 il primo posto assoluto nazionale nella classifica di Ecosistema Urbano di Legambiente. Amministrazione di Centrosinistra, naturalmente. E siccome i motivi per vergognarsi non mancano, ecco un’altra bella iniziativa avviata in Ossola: un sistema diffuso di bike sharing. Vi ricorda qualcosa? Se volete rinfrescarvi la memoria, questo articolo di Prossima Verbania è l’ideale.

 CALDERONI ALLA META. Con ventuno mesi di ritardo, anche l’assessore Calderoni è arrivato. C’è voluto un po’, ma alla fine la Dichiarazione Reddituale e Patrimoniale che la legge 441/82 impone agli amministratori comunali di pubblicizzare, è comparsa sul sito internet del Comune di Verbania. L’impegno preso da queste colonne, di far sì che l’obbligo di legge fosse rispettato da tutti, è stato onorato. Non è stato facile: talvolta una battaglia di trasparenza e di legalità è stata dipinta in maniera disgustosa  come una questione personale, tirando un ballo perfino la categoria dell'”insulto” (indovinate un po’ da chi). Ma la pertinacia, sorretta da inoppugnabili motivazioni, alla fine consegue sempre l’obiettivo.

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