QUANTO COSTA LA POLITICA A VERBANIA. DUE CONTI SEI MESI DOPO

Su “La Stampa” del 19 giugno scorso si leggevano queste parole nel servizio giornalistico dedicato alla presentazione della Giunta di Destra e Lega Nord: “Il primo annuncio di Marco Zacchera è dedicato al risparmio: ‘Gli assessori prenderanno il dieci per cento in meno rispetto alla precedente legislatura, solo alcuni (quelli che devono restare sempre reperibili, ndr) avranno il cellulare di servizio, niente auto blu’. Sono passati sei mesi da quelle affermazioni ed è giunto il momento di verificare se le promosse sono divenute realtà.

Prima verifica: gli stipendi degli assessori. I nove assessori della Giunta Zanotti costavano al mese 10.737 € (dato di aprile 09), mentre i dieci assessori della Giunta Zacchera costano al mese 13.792 € (dato di settembre 09). Quasi il 30% in più, con un aumento di spesa di 36.000 € all’anno. E anche sommando a quelle degli assessori l’indennità del sindaco, la precedente Amministrazione costava 12.689 €/mese, 1.100 € in meno dei dieci assessori attuali. Come è possibile, vi chiederete? Perché da anni gli amministratori comunali percepivano compensi inferiori, ma non sentivano il bisogno di sbandierarlo sui giornali. Stili diversi.

Seconda verifica: il numero dei telefoni cellulari. La Giunta uscente di Centrosinistra utilizzava nove schede comunali; e nove schede comunali utilizza la Giunta di Destra e Lega Nord. Evidentemente tutti gli attuali assessori (meno uno) devono “restare sempre reperibili”. Guarda un po’, proprio come accadeva in precedenza.

Terza verifica: niente auto blu. Siccome l’auto blu a Verbania non l’ha mai avuta nessun sindaco e nessun assessore, non è stato molto difficile proseguire su quella linea! E’ però noto che il mese scorso sindaco e assessori si sono regalati con delibera di Giunta la sosta gratuita in tutti i parcheggi “blu” della città per le rispettive auto private. Non era mai accaduto in precedenza.

Cosa c’era di vero nelle affermazioni del 19 giugno? I lettori non faranno molta fatica a ricavarlo, confrontando le parole con questi dati, ufficiali perché forniti dal Settore Contabilità del Comune. Ciò che irrita profondamente il cittadino non è il costo degli assessori del Comune (in 9 o 10 costano la metà di un parlamentare e probabilmente lavorano di più!) o il fatto che nove di loro – esattamente come nella Giunta precedente – utilizzino una scheda telefonica del Comune, visto che operano nell’interesse dell’Amministrazione.

Irrita il fatto che le promesse sottoscritte solennemente sulla stampa non abbiano trovato alcuna corrispondenza nella realtà, confidando sul fatto che la gente crede a quello che trova scritto sui giornali.

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