RIFLESSIONI ESTIVE DI UN LETTORE

Pubblichiamo la mail che un lettore ci ha inviato a commento delle attività turistico-culturali di questi ultimi mesi

 “Credo di avere capito che per le fantastiche serate danzanti del lungo lago siano stati spesi tutti i soldi che di regola venivano utilizzati per finanziare le serate a Villa Giulia in cui vari gruppi musicali (con interessi e qualità variabile e non sempre altissima per la verità) si esibivano gratuitamente per indigeni e villeggianti, garantendo quantomeno un po’ di varietà e non solo latino americano e musica dance. I gusti sono gusti per carità, però almeno la par condicio tra generi musicali poteva essere garantita …

 Il problema ovviamente è sempre quello di ciò che sta dietro a questi fatti. Senza volere pensare ad interessi economici più o meno leciti, la logica resta sempre e solo quella del consenso della maggioranza, trascurando invece la promozione vera di cultura, anche se a volte il coinvolgimento della popolazione è minoritario.

 Nello stesso filone si colloca il disastro del Museo del Paesaggio che, dopo oltre un secolo di vita, è sull’orlo della chiusura (temporanea?): sicuramente ci sono stati errori di gestione anche in passato, ma il disastro perpetrato da questa amministrazione è totale: va loro riconosciuto che nel distruggere, quasi più per insipienza che per scelta consapevole, sono davvero bravi. In effetti il Museo non porta voti …”

Questa voce è stata pubblicata in Cultura e Scuola, Politica cittadina. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *