ASSESSORI DI SERIE B?

L’incredibile proposta di Montani: nominare Sottocornola assessore e farlo lavorare gratis. Detto da uno che può arrivare a prendere 180.000 € all’anno per andare di quando in quando in Senato fa un certo effetto. Noi abbiamo una soluzione migliore e certamente più dignitosa.

Amorevolmente pungolati dal timer che VERBANIASETTANTA ha avviato ai primi di settembre per tenere il conto dei giorni che stanno passando prima della nomina di Fabrizio Sottocornola ad assessore, i media locali hanno deciso di andare a sentire cosa succede dalla parti della Lega Nord verbanese. Ovvero: riuscite a imporre a Zacchera (che non la vuole) la nomina di Sottocornola in Giunta? E in caso contrario: quando uscite con i vostri due assessori (Pella di Baveno e Airoldi di Bée) dalla Giunta medesima? Trovate la bella intervista de La Stampa in coda a questo numero.

Il segretario provinciale della Lega, Montani, stanato dal cronista de La Stampa, ha dato la risposta che potete leggere qui di seguito. In sostanza: Zacchera fa il pesce il barile, noi trattiamo con Cattaneo, ma continuiamo a sbattere la testa contro il muro. Ecco allora la genialata: per far digerire a Zacchera la nomina del decimo assessore (record insuperato di poltronismo della storia politica di Verbania, conseguito dall’attuale sindaco nel giugno 2009), il povero Sottocornola farà l’assessore – come si dice – a gratis. Non è che la cosa l’abbia decisa Sottocornola. L’ha decisa Montani, il nostro ineffabile senatore che con questa trovata spera di convincere Zacchera, facendo leva sul risparmio che ne deriverebbe al Comune. Per capirci meglio: Montani e Zacchera, che insieme percepiscono indennità e diarie da parlamentari per 350.000 € all’anno o giù di lì, stanchi e disgustati per gli intollerabili costi della politica, iniziano finalmente a tagliare. Dove si comincia? Via i 9.500 € lordi annui (!!) che spetterebbero a Sottocornola una volta nominato assessore. Naturalmente è d’accordo Valerio Cattaneo che, dall’altro dei suoi 170.000 €/anno (più diarie) da presidente del Consiglio Regionale, così sentenzia: “Se la Lega è pronta a questo, penso che Zacchera possa nominare Sottocornola domani mattina”.  Dunque, il problema non è se sia utile (e perché) un nuovo assessore in Giunta; il problema ce l’ha Zacchera, che non vuole pagare un’indennità in più.

Infatti, nonostante le dichiarazioni prive di ogni fondamento rese da Zacchera medesimo nelle settimane scorse, la Giunta attuale (9 assessori) costa 13.000 € tondi al mese, mentre quella precedente di Centrosinistra (sempre 9 assessori) costava 10.800 €/mese. Che salivano a 12.700 comprendendo quella del sindaco. Le bugie hanno sempre le gambe corte.

Ora. prescindendo dal fatto che un assessore a Verbania NON LAVORA MENO di un parlamentare o di un consigliere regionale, la proposta è ad un tempo ridicola e offensiva. Per Sottocornola innanzitutto, invitato a lavorare gratis da tre personaggi che rappresentano la quintessenza dei privilegi della politica. Noi abbiamo una proposta diversa, dignitosa ed equilibrata. Nella scorsa tornata amministrativa tre assessori della Giunta di Centrosinistra, pensionati, hanno rinunciato a percepire l’indennità piena, incassando quella dimezzata prevista per gli amministratori lavoratori dipendenti: 800 € lordi al mese; il sindaco d’allora, che scrive queste righe, nel 2004 anticipò di due anni per libera scelta la riduzione del 10% della sua indennità, così come imposta poi dal Parlamento nel 2006. E tutti fecero questa scelta in silenzio, senza nessuna grancassa mediatica: esattamente il contrario di quanto fatto dall’attuale Amministrazione.

Bene. E’ sufficiente che un solo assessore pensionato della Giunta Zacchera faccia quello che hanno fatto i tre assessori della Giunta Zanotti. Dimezzando quell’indennità, si ottiene la sacrosanta, modesta e legittima indennità per il nominando assessore Sottocornola.

 

Con il quale potremo di volta in volta essere d’accordo o in disaccordo, ma che certo non merita di essere declassato ad assessore “paria”.

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