QUANDO L’AMMINISTRAZIONE NUOCE GRAVEMENTE AI CITTADINI

A Suna il Comune dà il meglio di sé: aumenta la velocità delle auto in una via interna, prevede di cementificare a parcheggio l’unica ampia area verde arborata rimasta e toglie a nonne e bambini l’area pedonale di fronte alla scuola elementare. Geniale.

Qualche giorno fa ho presentato in Comune questa Interrogazione-viabilità via Trento-giugno 2011. Obiettivo: indurre la Giunta PDL/Lega Nord a non compiere scelte dannose e pericolose per la viabilità, la qualità ambientale, lo stazionamento dei veicoli e la fruizione di spazi pedonali in una zona delicata e importante della frazione, dove si concentrano la scuola elementare, le Poste, un ambulatorio medico, la scuola materna. Non riprendo i contenuti dell’interrogazione, che potete leggere integralmente cliccando sul link.

La Giunta, sollecitata da “La Stampa” (martedì 14), confermando l’eliminazione dei posti auto lungo via Trento, risponde così: “In primo luogo durante i mesi di chiusura della scuola elementare verrà ripristinato il parcheggio di fronte all’ingresso. E in futuro verrà trasformata in parcheggio l’area verde di proprietà privata all’incrocio tra via Trento e via Balilla”. In un colpo solo l’Amministrazione riesce a ottenere una serie di splendidi risultati.

Il primo consiste nell’aumento sia dei volumi di traffico sia della velocità delle auto in via Trento che, senza più soste a lato della carreggiata e mantenendo il doppio senso, cesserà di essere una strada a viabilità interna e diventerà un comodo percorso per collegare la Variante al lungolago, portando traffico di attraversamento nel cuore dell’abitato e rendendo ancora più pericolosa l’immissione in semicurva su via Troubetzkoy: Il secondo risultato è invece la cementificazione dell’ampio terreno arborato recintato a siepe tra via Balilla e via Trento: scomparirà così per sempre un “polmone” verde di significativo valore ambientale e paesaggistico per far posto all’ennesimo micro-parcheggio che servirà solo a fare aumentare il traffico parassitario alla ricerca di un posto; che non ci sarà, perché – quando mai sciaguratamente si facesse il parcheggio, lì troveranno forse uno stallo le auto oggi parcheggiate lungo via Trento. Terzo risultato: l’area pedonale antistante la scuola elementare, da sempre spazio di gioco estivo per bambini e ragazzi, assorbirà una decina di auto in sosta

Esito finale della brillante “operazione via Trento”: un numero di parcheggi che, alla fine del “togli e metti”, sarà uguale a quello di partenza; distrutta per sempre l’ultima area verde della zona; eliminato uno spazio pedonalizzato di gioco e di ritrovo in piena sicurezza; intensificato il traffico parassitario e di attraversamento nel cuore dell’abitato di Suna; accresciuta la velocità dei mezzi, accresciuto il pericolo per i pedoni, accresciuto il rischio di incidenti sullo sbocco via Trento-via Troubetzkoy.

Complimenti.

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