E’ ARRIVATA LA MAZZATA. TARIFFA MINIMA DI POSTEGGI + 150%

Con Delibera di Giunta n. 57/2010 l’Amministrazione di Destra e Lega Nord ha dato attuazione alla sciagurata decisione di aumentare (dopo la retta degli asili nidi, la tariffa dei matrimoni, i biglietti del bus e poco prima della tassa sui rifiuti) la tariffa minima della sosta nei parcheggi “blu” della città.

Molti automobilisti sino sono visti rifiutare in questi giorni dai parcometri somme inferiori ai 50 centesimi, quando sino ad oggi e per otto anni le Amministrazioni di Centrosinistra avevano mantenuto invariato il prezzo minimo di sosta a 20 centesimi. Un’altra perla del fortunato slogan “cambia Verbania!”: loro cambiano e noi paghiamo.

 

SALTANO ALTRI 26 POSTEGGI LIBERI SUL LUNGOLAGO DI PALLANZA

Si delinea la politica della Giunta di Destra e Lega Nord sulla sosta e lo stazionamento: meno posti gratuiti, più parcheggi blu e zero posti nuovi.

Prendiamo nota, perché l’elenco sarà lungo. Sul lungolago di Pallanza sono stati cancellati 24 parcheggi “bianchi” per lasciare il posto ad altrettanti parcheggi ”blu”. la notiziola fa il paio con quella che avete appena letto, relativa all’aumento della tariffa minima di sosta sempre nei parcheggi “blu”. Per il cittadino automobilista s’annunciano tempi grami, con l’estensione della sosta a pagamento e con l’elevazione massiccia delle tariffe. E tutto ciò mentre da Palazzo di Città si leva di tanto in tanto la cantilena della “crisi”: in Giunta si parla e si parla, ma intanto si riducono le aree di sosta libera e gratuita, si aumentano del 150% le tariffe minimo per parcheggiare, si elimina LiberoBus e lo sostituisce con un servizio che tornerà a far pagare molti verbanesi. Ma non dimentichiamoci mai che, se per noi cittadini “comuni” il posto “blu” è un costo crescente, a sindaco e assessori non importa nulla: questi continuano impunemente a parcheggiare gratis con le loro auto private in tutta la città.

La politica della Destra e della Lega Nord sui parcheggi è straordinaria. In campagna elettorale avevano promesso 1.000 nuovi posti auto e dopo un anno non soltanto non ne hanno realizzato uno (attenzione: qualche parcheggio in lavorazione, come quello di Antoliva, è eredità del Centrosinistra), ma hanno impedito la costruzione di quindici posteggi a Santo Stefano, hanno affittato ad un supermercato 94 parcheggi pubblici nel cuore di Intra e ora tolgono 24 posti gratuiti sul lungolago di Pallanza. E pensare che un paio d’anni fa la Lega Nord raccoglieva le firma contro una dozzina di posti “blu” realizzati dalla precedente Amministrazione nel parcheggio dell’ospedale!

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