“Il nuovo fronte lago – caratterizzato da appropriati percorsi pedonali, piazze aperte e nuove spiagge – non solo offre ulteriori opportunità per i più piccoli, ma sollecita anche nuove soluzioni che incidano positivamente sulle abitudini quotidiane dei cittadini. Alcune soluzioni qui brevemente ipotizzate e proposte, insieme al nuovo parco-giochi nell’area verde della farmacia comunale, non solo permettono di restituire alla zona a lago un saldo di posti auto in positivo, ma anche spazi di gioco per i bambini. Sport, valorizzazione dell’ambiente, un ambiente sicuro e sano: questo è il senso della strategia a misura dei cittadini che si realizzerà nei prossimi anni.”
L’avvio della trasformazione del lungolago di Intra (vedi qui)ha alimentato in città un certo dibattito non tanto sulla portata strategica e “visionaria” del più vasto e ambizioso progetto di Rigenerazione Urbana in cui è inserito (e ciò dispiace, perché denuncia la povertà del ragionamento politico verbanese), quanto sullo spostamento del parco-giochi situato nell’area Flaim, che l’Amministrazione ha intenzione di spostare nel parco della farmacia comunale in Corso Cairoli. Ora, attrezzare una nuova area a spazio ludico ha sempre senso, ma non vale se considerata solo come diretta compensazione di quella persa entro piazzale Flaim. E’ interessante però soffermarsi su questo caso, perché ancora una volta il disegno complessivo del progetto di Rigenerazione Urbana può generare ricadute positive se considerate entro lo scenario della trasformazione del fronte lago.
Il parco giochi – va ricordato – sarà soppresso per compensare i posti auto tolti davanti a piazza Ranzoni, ove si recupera un ampio e prestigioso spazio di fruizione pubblica in una posizione di assoluto rilievo. Questa soluzione era già stata ipotizzata nel masterplan originario proprio perché l’attuale parco risulta collocato in una posizione non ottimale, a ridosso del sottopasso del ponte sul San Bernardiuno, a lato dello scalo portuale e circondato comunque da posti-auto. Considerare la compensazione di questo spazio significa appunto cogliere le opportunità della nuova configurazione.
Se osserviamo il fronte lago secondo tale nuovo assetto, si possono individuare almeno tre siti in grado di dare libero sfogo al gioco dei bambini: l’acclivio della collinetta presso la spiaggia del Maggiore, che ha pendenze e situazioni interessanti per creare qualcosa di divertente e particolare per i più piccoli e di integrare i servizi della stessa spiaggia con la nuova passerella di collegamento tra Villa Maioni e il Flaim; il parco Besozzi-Benioli e il contesto di Santa Marta, che potrebbero essere attrezzati valorizzando ulteriormente la loro collocazione nel cuore della città; infine il parco Cavallotti, di cui dovrà essere considerato il miglioramento. La continuità del lungolago, pensata nel quadro della Rigenerazione Urbana insieme alla foce del San Giovanni, potrebbe consentire il potenziamento delle attrezzature sportive all’aperto anche nell’area degli ex campi da tennis di via Fabio Filzi o lungo il percorso che risale verso il San Rocco, integrando l’offerta di giochi entro l’area del Cavallotti ove è possibile pensare a un miglioramento del verde attuale, mai pienamente realizzato dopo gli eventi atmosferici che l’hanno più volte danneggiato. Né va trascurata da un lato l’opportunità di abbellire – attrezzandola – la spiaggetta in fregio alla statua del patriota risorgimentale, che oggi appare un’area in sostanziale abbandono e priva di riconoscibili funzioni, dall’altro di valorizzare le interessanti e originali gradinate che dal parco discendono a lago.
Insomma il nuovo fronte lago – caratterizzato da appropriati percorsi pedonali, piazze aperte e nuove spiagge – non solo offre ulteriori opportunità per i più piccoli, ma sollecita anche nuove soluzioni che incidano positivamente sulle abitudini quotidiane dei cittadini. Alcune soluzioni qui brevemente ipotizzate e proposte, insieme al nuovo parco-giochi nell’area verde della farmacia comunale, non solo permettono di restituire alla zona a lago un saldo di posti auto in positivo, ma anche spazi di gioco per i bambini. Sport, valorizzazione dell’ambiente, un ambiente sicuro e sano: questo è il senso della strategia a misura dei cittadini che si realizzerà nei prossimi anni nella frazione di Intra.
certo, auspicabile, me perchè per una volta prima non si fanno i nuovi parchi gioco e poi , solo poi non si tolgono quelli vecchi? Sembra che ancora una volta, prima si toglie un servizio per poi prometterne uno nuovo… sarà mica per questo che la gente si allontana dalla politica? perchè si continua ad inseguire un risultato a breve termine (+ parcheggi) facilmente monetizzabili elettoralmente per lasciare il contentino del “poi faremo”. Una storia già vista, speriamo stavolta finisca in modo diverso