Abbiamo chiesto che del futuro dell’area Acetati e delle voci sul parco acquatico si parli nel Gruppo di Lavoro appositamente costituito, di cui attendiamo la convocazione.
L’intempestiva sortita di Montani sul parco acquatico nell’area ex Acetati ha comunque riproposto la necessità di avere un luogo autorevole e partecipato all’interno del quale poter affrontare le questioni relative al futuro immediato e remoto di questa importantissima area cittadina. Per questo motivo ho inviato qualche giorno fa questa lettera al Presidente del Consiglio Comunale:
“Come è noto, il Consiglio Comunale ha istituito con propria Deliberazione (la 116 del 28 ottobre 2010) il Gruppo di Lavoro sulla vertenza Acetati. Il Gruppo, insediatosi con colpevole ritardo soltanto un mese e mezzo dopo la sua costituzione, da quella data non è più stato riconvocato, nonostante i fatti gravi e importanti nel frattempo accaduti. Nei giorni scorsi in un pubblico dibattito il capogruppo consiliare della Lega Nord, Enrico Montani, ha annunciato l’esistenza di contatti con un “industriale bresciano” per la realizzazione nel sito di Acetati a Pallanza di un parco acquatico in grado di dare lavoro a “500 persone”. Il sindaco, interpellato a questo proposito dai giornalisti locali, ha dichiarato di non saperne nulla. Stante il rilievo dato dalla stampa locale a questo annuncio e considerata la portata dell’intervento, al quale si starebbe interessando niente meno che un “industriale bresciano”, con la presente sono a chiedere formalmente la convocazione del Gruppo di Lavoro di cui alla deliberazione consiliare 116/2010, con all’Ordine del Giorno l’audizione del capogruppo consiliare Enrico Montani.”
Il capogruppo della Lega Nord ha successivamente dichiarato di essere pronto a intervenire per dare conto delle informazioni raccolte. E’ un segnale positivo di disponibilità, che il Presidente del Consiglio Comunale deve immediatamente raccogliere, convocando a breve il Gruppo di Lavoro.