Nel mese di settembre abbiamo avuto qualche notizia abbastanza confortante per la città. Nella consueta rilevazione di Monitor Città su tutti i capoluoghi di provincia Verbania ha conservato anche nel 2010 la prestigiosa 11° posizione a livello nazionale per il gradimento dei servizi da parte dei cittadini. Ma qualche segno di indebolimento c’è: il gradimento in percentuale è sceso di mezzo punto (dal 60% al 59,5%) e la nostra città, che è sempre stata la prima del Piemonte, oggi cede questo primato a Cuneo, salita al 10° posto.
Se consideriamo che anche in materia di raccolta differenziata i risultati dell’ultimo anno sono in discesa (seppur lieve) rispetto all’anno precedente e che il nostro primo posto nella classifica nazionale di Legambiente è stato conquistato per la qualità del servizio (ferocemente combattuto da Destra e Lega, non dimentichiamo), mentre in quantità di R.D. siamo stati per la prima volta superati da altri capoluoghi, i segnali di indebolimento della nostra eccellenza cittadina ai tempi della destra e della Lega si accrescono.
Un’altra buona notizia arriva da Humana, l’Associazione con la quale quattro anni fa la Giunta di Centrosinistra avviò l’innovativo servizio di raccolta differenziata degli abiti usati e dei tessuti. I risultati del 2009 certificano il crescente utilizzo da parte dei Verbanese di quest’opportunità di conferimento, al punto che alla nostra città è stato assegnato il riconoscimento nazionale per la quantità di materiale pro-capite.
Ultima buona notizia: il rapporto di Legambiente 2010 sull’uso della bicicletta nelle città italiana conferma Verbania come una delle città a maggior indice di ciclabilità (rapporto abitanti/metri piste, aree pedonali e zone 30), con una dignitosissima 13° posizione nonostante il nostro territorio non sia (a differenza di quelli di Vercelli o di Cuneo, due città del Piemonte che ci precedono) morfologicamente ideale per i tracciati ciclabili.
Questi risultati ci consentono di misurare appieno l’importanza e la profondità del lavoro condotto innanzi nell’arco di un quindicennio dalle Amministrazioni di Centrosinistra in Comune e nelle società di servizi pubblici (ConSer Vco, Spv/Acque Nord…). E ci spronano a proseguire oggi lo steso lavoro dai banchi della minoranza, per evitare che la nostra città piano piano smarrisca il valore delle “buone pratiche” amministrative.