TALLINN, ESTONIA. C’E’ LIBEROBUS

L’”abbonamento di municipalitàsbarca sul Baltico e conquista la capitale dell’Estonia. Tra una decina d’anni saranno molte le città europee come Tallinn. Ma non Verbania, che di LiberoBus detiene il copyright.

Tra una decina d’anni in molte delle più evolute città d’Europa (e forse anche in qualche città italiana a vocazione mitteleuropea) il trasporto pubblico sarà come a Tallinn, capitale dell’Estonia: gratuito. E lo sarà per invincibili e stringenti ragioni di natura ambientale ed urbanistica: inquinamento urbano, necessità di ridurre drasticamente l’uso del mezzo privato a motore, congestionamento veicolare insostenibile, miglioramento della qualità della vita nelle aree metropolitane.

Sarà divertente allora leggere da qualche parte che il concetto di gratuità-abbonamento di municipalità, punto di svolta nelle politiche di mobilità e fiore all’occhiello delle città nordeuropee, in realtà è nato in una cittadina italiana, dove è durato per tre anni. Poi è cambiata l’Amministrazione e, con la consueta lungimiranza, il servizio è stato eliminato.

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