MISCELLANEA DI LUGLIO. 2

Allucinazioni. Sabato sera c’è stato il debutto pallanzese del ballo liscio (rinfreschiamoci la memoria qui). E dopo una manciata d’ore è uscita l’immancabile velina di Palazzo con numeri strabilianti: un grande successo, abbiamo contato 2.500 passaggi (leggi qui). Eppure io stesso sono passato in due momenti diversi della serata e ho sommariamente contato 200 persone davanti al palco; il resto della piazza desolatamente vuoto anche a causa di un’estesa (e del tutto inutile) zona di rimozione forzata delle auto. E il numero “200” è lo stesso che altri cittadini mi hanno confermato. Delle due, una: o allucinazioni canicolari o sovraccarico di concitazione della stesura del comunicato-stampa con relativa digitazione di uno “zero” in più. Nella “Notte Bianca” del 2008, caratterizzata dal concerto di Bennato, gli organi di stampa stimarono una presenza di 70.000 persone. Il Comune, che allora non aveva la coda di paglia, evitò accuratamente le veline autocelebrative, lasciando che fossero tv e giornali a commentare numeri e qualità della manifestazione. Altri tempi, altra Amministrazione.

 Multe, barcaioli e il lungo sonno del Comune. Quattro mesi fa da queste colonne virtuali (leggi qui) denunciavamo le multe ingiustamente comminate ai possessori di barche ormeggiate sugli scivoli (a Suna in particolare) per la mancata esposizione sull’imbarcazione del numero assegnato. La protesta costrinse l’Amministrazione Comunale a intervenire a impegnarsi ad annullare le contravvenzioni per manifesta insussistenza dei presupposti sanzionatori. Naturalmente ad oggi non è accaduto nulla: i barcaioli multati hanno fatto diligentemente ricorso per l’annullamento e il Comune di Verbania, ente capofila della Gestione Associata, non ha mai risposto. In compenso, la Guardia di Finanza nelle settimane scorse ha provveduto a infliggere nuove multe (per le stesse, insussistenti ragioni) alle imbarcazioni ormeggiate sugli scivoli di Pallanza. Levata di scudi, proteste rinnovate, sconcerto e sorpresa. E il Comune che fa? Continua a dormire.

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